Distretto di Vilnius Il consiglio comunale ha approvato un piano per i confini e i nomi degli insediamenti, che mira a garantire una procedura più chiara per l'amministrazione dei territori e a ridurre i malintesi riguardanti gli indirizzi e la registrazione delle proprietà. Questo progetto riguarderà tutti i quartieri del distretto e dieci insediamenti diventeranno città.
"Questa riorganizzazione segna un cambiamento significativo nella mappa amministrativa del distretto di Vilnius, riflettendo lo sviluppo della regione. Nel perseguimento dello sviluppo sostenibile, non solo vengono rivisti i confini comunali, ma viene concesso lo status di città a ben dieci insediamenti in rapida crescita: Avižieniai, Juodšiliai, Nemėžius, Skaidiškės, Paberžės, Pagiriai, Didžiaja Riešės, Rudaminai, Grigaičiai e Zujūnas", dice Robert Duchnevič, sindaco del comune distrettuale di Vilnius.
Un altro problema esistente che ha richiesto la rideterminazione dei confini delle aree residenziali è che i confini degli insediamenti non approvati spesso attraversano i confini dei terreni registrati o addirittura degli edifici e non corrispondono ai confini delle strade, dei corsi d'acqua o delle foreste. Pertanto, ad esempio, nella città di Nemenčinė è impossibile completare il processo di ripristino dei diritti di proprietà terriera. I residenti possono incontrare problemi anche quando dichiarano il loro luogo di residenza o quando valutano terreni o altri beni immobili.
L'iniziativa del comune mira a regolamentare questa situazione, stabilendo confini precisi degli insediamenti in modo che non intersechino i lotti e siano conformi alla normativa vigente.
"Il nostro obiettivo principale è creare un sistema chiaro, equo e pratico per ogni residente del distretto di Vilnius. Ciò significa che, dopo la trasformazione, sarà più facile e agevole registrare gli immobili, calcolare e pagare correttamente le tasse e gestire altre questioni amministrative quotidiane. Ciò contribuirà senza dubbio a migliorare la qualità della vita nel distretto", ha sottolineato Algis Vaitkevičius, vicesindaco del comune.
Si richiama l'attenzione anche sugli insediamenti precedentemente soppressi secondo la procedura stabilita dalle leggi, come il villaggio di Suktiškės nell'anziano di Bezdonys, il villaggio di Skibiškės nell'anziano di Marijampolės, il villaggio di Medžialaukios nell'anziano di Nemenčinė e il villaggio di Pasadininkai nell'anziano di Sužionys. Queste aree sono state ufficialmente abolite, ma contengono ancora beni immobili registrati. Tenendo conto dei desideri dei residenti e per evitare confusione amministrativa, si prevede di ripristinare queste aree.
È importante sottolineare che nel 2018 è stato condotto un sondaggio tra i residenti in merito ai cambiamenti previsti, i cui risultati sono stati approvati dal Consiglio del Comune distrettuale di Vilnius.
I cambiamenti dovrebbero anche semplificare i processi amministrativi: i confini territoriali saranno definiti più chiaramente, si ridurrà la confusione e sarà più facile per i residenti dichiarare il proprio luogo di residenza, registrare le proprietà o valutare gli immobili.
Il comune incoraggia i residenti a seguire le informazioni e a interessarsi attivamente al modo in cui le modifiche pianificate potrebbero influire sul loro luogo di residenza.
Secondo gli atti giuridici attualmente in vigore, le aree residenziali sono istituite e abolite e i confini dei loro territori sono stabiliti e modificati dal Governo, tenendo conto della proposta del consiglio comunale, presentata dopo aver valutato il parere dei residenti locali. I comuni preparano i piani dei confini degli insediamenti in coordinamento con il Centro dei registri, i Ministeri dei trasporti e dell'agricoltura. I documenti predisposti e coordinati vengono trasmessi al Ministero dell'Interno, che li sottopone al Governo per l'approvazione.
Informazioni dettagliate sugli insediamenti specifici possono essere trovate su QUI, nella sezione allegati.